martedì 29 novembre 2016

Step 12 - In Cucina



In cucina il Fiordaliso non la fa da padrone ma non è certo velenoso. Non ha un gran gusto per cui spesso si limita a fare da riempitivo quando si serve in tavola un mix di altre erbe più gustose che risultano da sole un po’ scarse in volume. A fine cena, il Fiordaliso torna a farci compagnia nella composizione di amari di erbe digestivi, grazie alle proprietà spiegate in un precedente post.






Un esempio di utilizzo del fiordaliso in cucina è però la crostata al limone e fiordaliso. E' una crostata dal sapore delicato e dal fresco profumo di limone e fiordaliso. Nasce dalla sperimentazione con i profumi, provando accostamenti diversi, talvolta audaci, talvolta più delicati come nel caso della crostata al limone e fiordaliso. Uno strato di frolla friabile nasconde l’intenso profumo della marmellata di limoni addolcito dalla crema al fiordaliso.

Step 11 - Un documento


 

"Il viso di Maia - accidenti alla sua pelle chiara! - si riscaldò, diventando probabilmente più rosa delle rose applicate sulle spalle del suo vestito color azzurro fiordaliso. Infatti, non erano mai stati presentati formalmente, ma lei sapeva bene chi fosse l'uomo alto e imponente la cui semplice presenza a qualunque evento sociale induceva gran parte delle donne a strizzarsi nei corsetti per poterlo vedere... Benchè assai poche avessero il privilegio di parlare con l'orgoglioso, scortese conte."

Il marchio del diavolo
di Colleen Gleason
Collana: BLUENOCTURNE - n54, dicembre 2011.
ed: Harlequin Mondadori
Capitolo 1, pagina 7.


martedì 8 novembre 2016

Step 10 - Emblemi

La ricerca attraverso simboli, emblemi e loghi, del mio colore, mi sono imbattuto in due loghi in particolare:




il logo UNICEF ha fatto proprio un variante leggermente più scura dell'azzurro fiordaliso. Giustifico la scelta di questo colore in quanto è delicato, morbido e genera sicurezza, prerogative quasi vitali per ciò che l'UNICEF rappresenta.



Il logo "ASTON VILLA FOOTBALL CLUB" invece è rappresentato da un leone dorato su sfondo di colore "azzurro fiordaliso", quasi come se si volesse incrementare il valore nobile del leone e della stessa, che rappresenta la vittoria della Coppa dei Campioni nel 1982.